Tappa 1: Quello che sta accadendo alla nostra casa:
La prima tappa include tre attività in cui i giovanissimi potranno analizzare il problema ambientale sotto tre punti di vista diversi: quello mondiale, quello interiore e quello territoriale. Nella prima fase, tramite degli stand, viene stimolato il confronto inerente il consumo dell’acqua, l’inquinamento e la biodiversità. Nella seconda attività i giovanissimi rifletteranno sul proprio rapporto con la natura, tramite una lettera-stimolo. Nella terza attività, invece, si osserverà come le stesse problematiche ambientali si ripercuotono sul loro territorio.

Tappa 2: L’intima connessione tra tutte le creature
La seconda tappa include tre fasi. La prima fase consiste in un'introduzione all’attività, tramite una breve riflessione personale a partire dalla lettura di alcuni passi della Laudato si’. Nella seconda fase viene proposto un gioco di ruolo, in cui i ragazzi sperimentano in prima persona quanto le scelte di ciascuno influenzino tutte le creature, prima fra tutte l’uomo. La terza fase consiste in una condivisione a partire dalle dinamiche che si sono instaurate durante il gioco, condita da una breve riflessione finale da parte degli educatori.

Tappa 3: La radice umana della crisi ecologica
L’incontro si struttura in due fasi: nella prima fase, a partire dagli atteggiamenti/stili che il terzo capitolo della Laudato si’ propone, si cerca di cogliere come questi possano essere presenti e distruttivi nella vita e nelle relazioni quotidiane e globali, nella seconda fase invece, si propone un tempo di riflessione personale e di condivisione su quanto vissuto e su alcuni testi della Laudato si’.

Tappa 4: quando il tutto è superiore alla parte
L’incontro si divide in due parti: nella prima ai Giovanissimi sarà proposto un Orienteering 2.0, che attraverso l’utilizzo di Google Maps, li porterà a riflettere su quali luoghi della loro città sono da tutelare, quali invece rappresentano un pilastro della cultura e della storia nella propria comunità, e quali possono essere riqualificati perché brutti e degradati.  La seconda parte prevederà un momento di riflessione personale ed una condivisione finale sull’influenza dell’ambiente nello sviluppo della propria identità.

Tappa 5: Per un diverso stile di vita
Nella prima fase gli educatori aiutano i giovanissimi a riassumere il percorso svolto durante questi incontri, ripercorrendo le attività vissute e le tematiche affrontate. Nella seconda fase, i giovanissimi,  suddivisi in piccoli gruppi  avviano un confronto dove possono discutere e ricercare delle buone pratiche relative all’ambiente e all’ecologia, da portare a frutto poi con l’aiuto della comunità tutta. Nella terza fase infine, i ragazzi condividono quanto emerso nei vari gruppetti, facendo emergere attenzioni e sensibilità sul tema dell’ecologia integrale. Il “documento conclusivo” deve rispecchiare il più possibile le esigenze del territorio di appartenenza..