Rosso

Non è bene che l'uomo sia solo!

Area: 

Parlando di matrimonio vogliamo accorciare la distanza tra quella che può essere la diffidenza dei ragazzi nei confronti di un progetto di vita a due e la speranza di poter credere nel valore di questo sacramento. Offriamo loro la possibilità di approfondire il significato di quel sì coraggioso che è risposta ad una vocazione all'amore, un amore che non va cercato nell'immediato di ciò che semplicemente piace.

"...potrei...però...mah, non so...!"

Area: 

La storia di una persona si gioca su poche scelte decisive che richiedono maturità e ponderazione, per questo scegliere è forse uno degli aspetti più difficili della vita. Si tratta anche di far capire al ragazzo come lo scegliere sia un passaggio necessario nella sua vita e non esista felicità senza scelta. Spesso le scelte importanti richiedono sacrificio e impegno.

La storia

Area: 

Aiutare i giovanissimi a maturare la consapevolezza che ciascuno è inserito in un tempo e un luogo precisi, nei quali è chiamato a vivere la sua vocazione di cristiano. Per capire come spendere bene la propria vita è fondamentale leggere la propria storia e impegnarsi "storicamente": riconoscere desideri e bisogni che portiamo dentro, quelli del mondo che ci circonda ci permette di vivere una vocazione "incarnata" e non spiritualista.

Meglio un cuore grande... che un fegato grosso

Area: 

Aiutare i giovanissimi a capire che il perdono è la dimensione che ci permette di vivere meglio e più sereni. È la strada che Dio ci indica chiaramente nel Vangelo. Vivere chiedendo perdono è bello, dà serenità e forza nella vita, incoraggia a superare gli insuccessi. Odiare e portare rancore non serve a nulla, non porta da nessuna parte, fa perdere la possibilità di crescere da figli di Dio...

Essere in pace per vivere in pace

Area: 

Uno è in pace con se stesso quando si sente "amato"; bisogna fare un percorso interiore prima di vivere un atteggiamento di pace con gli altri. AMARE ED ESSERE AMATI può portare ad un atteggiamento positivo nei confronti di tutto e di tutti. Aiutare il giovanissimo a riconoscere come e quando siamo stati amati, dai nostri genitori prima e da tutti coloro che abbiamo incontrato nel cammino della vita e che ci hanno trasmesso amore successivamente.