Nero

Pregare: come-dove-quando

Illustrare la bellezza e la necessità della preghiera dando indicazioni pratiche che possano aiutare il giovanissimo nella sua preghiera personale e nella partecipazione alla liturgia.
NB non si vuole e non si può fare un trattato sulla preghiera ma un'introduzione che faccia gustare la bellezza e l'ampiezza di questo aspetto della vita cristiana!

Ritorno al cuore

Scoprire la presenza di Dio nella nostra vita è un percorso fatto di piccole e grandi tappe. Aiutare un giovanissimo a fare questo passo significa metterlo nella condizione di gustare un Dio presente e bello nella nostra vita. Tra le tante possibilità di avvicinarsi a Dio abbiamo identificato quattro esperienze che possono segnare questo inizio: STUPORE, DESIDERIO, DOMANDA e SILENZIO. Questi quattro momenti non possono essere considerati separati, sono invece strettamente legati e l'uno senza gli altri resta un po' più vuoto

A Messa!

Aiutare il giovanissimo a riflettere sulle due coordinate dell'Eucaristia: VERTICALE, essa ci mette in comunione con Cristo e con la Trinità tutta, congiunge il tempo e l'Eterno; ORIZZONTALE, ci costituisce Chiesa cioè comunità di fratelli, mette in relazione profonda le persone.
Dalla Messa si esce per testimoniare la bellezza di essere cristiani: è la missione.

Sei tu l'anima della festa!

Area: 

Aiutare i giovanissimi a cogliere il significato del fare festa, rileggendola con gli occhi di chi cerca il bene. Integrare la dimensione della libertà con quella della responsabilità, senza essere paternalisti. Compiere un "viaggio" di scoperta del tempo della festa come tempo pienamente umano, dove il tesoro da scoprire, il cuore della festa, è l'incontro: con sé, con gli altri, con l'Altro che è il Dio della Vita.

Fuori di testa

Area: 

Il tempo e lo spazio dedicati al divertimento sono importanti per gli adolescenti, ma serve anche farli riflettere su quali degenerazioni possono derivare da un divertimento vissuto male, soffermandosi sulle conseguenze ma anche sulle cause, di certi comportamenti eccessivi. Così si aiutano i ragazzi ad essere più responsabili e consapevoli del loro tempo, specie di quello libero.